LA DIDATTICA COLLABORATIVACOOPERATIVE LEARNINGa cura di Paolo Baroni Referentepedagogico eTwinning per la Toscana Due definizioni. un metodo di apprendimento insegnamento in cui lavariabile significativa la cooperazione tra gli studenti M Comoglio 1996 un insieme di tecniche di classe nelle quali glistudenti lavorano in piccoli gruppi per attivit di.apprendimento e ricevono valutazioni in base ai risultaticonseguiti Johnson Slavin Kagan Cohen Perch cooperative learning Negli ultimi anni tre fattori hanno mutato il voltodell educazione .1 Alcuni obiettivi educativi sonodivenuti prioritari2 la classe diventata sempre pi complessa ed eterogenea 3 la ricerca psicopedagogica ha mutato.il panorama dei temi della cognizione dell insegnamento edell apprendimento A ObiettiviM Comoglio ci dice che secondo le indicazioni del libro.bianco di Jacques Delors e altri documenti che lo hannocommentato il bambino di oggi deve a Saper imparare per tutta la vitab Saper ascoltare e parlarec Saper collaborare.d Saper pensare ad un livello pi elevato B Eterogeneit delle classiOggi si acquisito che la diversit e le differenzeculturali in classe siano fonte di risorsa e nondi ostacolo Ma ci pone l insegnante di fronte. non autoregolate spesso scarsamente motivate estraniateDa ci nasce l esigenza di conseguire obiettivi ditipo comportamentale e di apprendimento.prima di quelli cognitivi Quale metodologia Comoglio afferma che gli obiettivi sono dinatura cos complessa che non possono essereperseguiti con l approccio metodologico.comportamentista dei piccoli passi dalsemplice al complesso o con quello dellarigida sequenzialit della procedura che siispira al cognitivismo ma con una scuolacentrata sullo studente che educa alla.costruzione della propria conoscenza C Ricerca psico pedagogicaArea Pedagogica Pestalozzi fare insieme G Lancaster e A Bell mutuo insegnamento FriederichFroebel gioco al centro dell educazione infantile Francis.Waland Parker imparare facendo e autosviluppo JohnDewey scuola come comunit attiva laboratorio DavidW Johnson e Roger T Johnson prime esperienze dicooperative learning Area Psicologica Jean Piaget l intelligenza deriva.dall azione Kurt Lewin dinamiche di gruppo MortonDeutsch situazioni competitive e cooperative interdipendenza positiva Wilfred Ruprecht Bion relazioni positive Gabriel Mugny intelligenza al plurale Vygotskij interazione sociale e zona di sviluppo.prossimale Costruttivismo l individuo partecipaattivamente alla costruzione della conoscenza Il CostruttivismoConcetti principaliLa conoscenza.1 prodotto di una costruzione attiva del2 ha carattere situato ancorato nel contesto3 si svolge attraverso particolari forme dicollaborazione e negoziazione socialeJonassen 1994. Il CostruttivismoOrientamentiGli ambienti di apprendimento dovrebbero dare enfasi alla costruzione della conoscenza e nonalla sua riproduzione. evitare eccessive semplificazioni rappresentando lanaturale complessit del mondo reale presentare compiti autentici contestualizzarepiuttosto che astrarre offrire ambienti di apprendimento assunti dal mondo.reale basati su casi piuttosto che sequenze istruttivepredeterminate offrire rappresentazioni multiple della realt alimentare pratiche riflessive permettere costruzioni di conoscenze dipendenti dal.contesto e dal contenuto favorire la costruzione cooperativa della conoscenza attraverso negoziazione sociale Jonassen 1994 Quindi quale scuola Una scuola centrata sullo studente che sia. attiva fondata sull apprendimento comeprocesso costruttivo contestualizzato immerso nel sociale che operi con contenuti complessi multiformi in un ambiente ricco. che promuova relazioni interpersonali einterazioni Nel cooperative learningLo studentenon pi un contenitore isolato a contatto con.il mondo ed prima di tutto un essere sociale il creatore della sua personalit scuola attiva L insegnante un coordinatore e facilitatore del processo diapprendimento. ambiente sociale ideale rete di gruppi Sharan comunit di apprendimento un centro servizi Metodi a confrontoMetodi a mediazione sociale Metodi mediazione.dell insegnante Le risorse e l originedell apprendimento sono L insegnante la principale fontesoprattutto gli allievi della conoscenza e del sapere Gli studenti si aiutano stabilisce e valuta che cosa deve.reciprocamente e sono essere conosciuto fissa il ritmocorresponsabili del loro dell apprendimento suscita laapprendimento stabiliscono il motivazione o la recupera facilitaritmo del loro lavoro sie individualizza l apprendimento .correggono e si valutano sviluppano e migliorano lerelazioni sociali per favorirel apprendimento L insegnante soprattutto un facilitatore e un.organizzatore dell attivit diapprendimento Le componenti tecniche e ideali Interdipendenza positiva Interazione promozionale faccia a faccia. costruttiva Responsabilit individuale Abilit sociali Valutazione individuale e di gruppo Learning Together. Structural Approach Communities of Learners Apprendistato cognitivo Group Investigation Student Team Learning. Complex Instructions Communities of LearnersDirette da Ann Brown e Joseph Campione Univ BerkleyCA sul modello delle comunit scientifiche si basano su Natura attiva delle strategie dell apprendimento. Riflessione problematica della conoscenza Condivisione delle risorse intellettuali Zone multiple di sviluppo prossimali su cui si vengono adisporre impalcature scaffolding che assistono stimolano orientano ma lasciano spazio alla.responsabilizzazione autonoma A Calvani 2004 Le communities of learners si pongono come obiettivonon solo quello di fare apprendere di pi ma anchequello di trasformare gli studenti in insegnanti e.scienziati capaci di utilizzare strategie e metodologie diapprendimento superiori ovvero quelle tipiche di chiconosce bene un certo argomento ed in grado dispiegarlo e renderlo accessibile agli altri Trentin 1993 Apprendistato cognitivo.Sviluppato da Allan Collins John Seely Brown SusanNewman usa l apprendistato come modello modelling coaching scaffolding fading maa differenza di questo si introducono l articolazione la riflessione l esplorazione .Entro questo modello si muove la sperimentazione degliamienti di apprendimento generativo Cognition Technology Group di Vanderbit che trasferisce laconoscenza inerte della scuola in situazioni reali autentiche significative . Due metodi a confronto Jigsaw Comunicazione telematica Jigsaw in 10 passi1 Dividi la classe in gruppi eterogenei di 5 6 studenti .2 Nomina i leader di gruppo 3 Dividi la lezione in 5 6 segmenti 4 Assegna a ciascun studente un segmento 5 Dai tempo agli studenti di leggere almeno due volte ilproprio testo .6 Forma gruppi di esperti unendo studenti di gruppidiversi con lo stesso segmento di testo Dai loro tempodi discutere e di esercitare le presentazioni da fare algruppo di appartenenza 7 Riunisci nuovamente i gruppi iniziali .8 Ogni studente presenter al gruppo il proprio segmento9 In questa fase vai da un gruppo all altro per controllare10 Alla fine della sessione assegna un quiz di verifica sulmateriale fornito Comunicazione telematica. Didattica in rete L e learning il nuovo modo di studiare resopossibile dalle tecnologie dell informazione edella comunicazione con le quali si progetta sidistribuisce si amministra si diffonde la.formazione realizzando percorsi formativipersonalizzati Non pi l utente a dirigersi verso la formazione ma la formazione a plasmarsi in base alleesigenze e alle conoscenze dell utente. La telematica un tool collaborativo i contenutinon sono pi recepiti da un unica fonte mavengono articolati ed edificati attraverso formedi comunicazione interpersonali funzionaliall attivazione di un pensiero critico riflessivo e.condiviso Nuovi orizzontiOggi nuove forme di attivit cooperativa siestendono in forma pi vasta si coniugano conle nuove tecnologie Riel 1993 Koschmann 1993 1994 .Si va ormai verso un costruzionismo di rete Internet da luogo che fornisce conoscenza diventa sempre pi un utensile per lastrutturazione attiva di conoscenze A Calvani 1999 . ConclusioneOggi la didattica collaborativa e le nuove tecnologieinsieme suscitano nuovi dialoghi aprono nuovefrontiere abbattono le distanze i muri dellecittadelle dell apprendimento e fanno pensare a.nuovi modelli didattici pi efficaci Il Net worked cooperative learning pu essere unanuova via per fornire agli studenti le esperienze dicui hanno bisogno per un sano sviluppo cognitivo psicologico e sociale Per iniziare a costruire la.coscienza planetaria un ulteriore passo verso un evoluzione antropologica e cognitiva verso laconvivenza e la pace Mauro Ceruti LA DIDATTICA COLLABORATIVA COOPERATIVE LEARNING a cura di Paolo Baroni Referente pedagogico eTwinning per la Toscana Due definizioni “É un metodo di apprendimento-insegnamento in cui la variabile significativa è la cooperazione tra gli studenti " (M.Comoglio, 1996).